PARLAMENTO EUROPEO

RUOLO e COMPETENZE del PARLAMENTO EUROPEO dopo il Trattato di Lisbona

Come abbiamo già scritto in una nostra nota precedente, la nomina dei nuovi deputati al Parlamento, anche se non ha messo in crisi l’equilibrio politico tra i vari gruppi, certamente ha visto crescere il numero degli euroscettici che potrebbero, senza dubbio, influenzare la nomina dei commissari ed influire anche sulla nomina del Presidente.

Come ha scritto il prof. Pocar in un suo recente intervento (Guida al Diritto n. 24 del 7.6.2014) dopo il Trattato di Lisbona, è previsto che la nomina della Commissione dipenda da deliberazioni congiunte del Parlamento e del Consiglio europeo ed ancora che il Presidente della Commissione venga eletto dal Parlamento ai sensi art. 14 TUE su proposta, però, formulata dal Consiglio europeo (art. 17). Di conseguenza, “ l’elezione del Presidente della Commissione è dunque soggetta – scrive il prof. Pocar – ad una duplice decisione di carattere politico…e quindi del Parlamento”.

In effetti la avvenuta nomina del Presidente della Commissione, è stata frutto di un accordo intervenuto tra le diverse componenti politiche maggioritarie presenti nel Consiglio che ha ricevuto conferma dal voto del Parlamento.

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