VA GARANTITO IL CONTRADDITTORIO ALLO STRANIERO TRATTENUTO NEL CIE
Con ordinanza del 13.11 n. 26803/17 la Cassazione Sez. IV Civile ha confermato che, nel procedimento di convalida del provvedimento di trattenimento nel CIE, debba esssere assicurata la presenza dello straniero. Nel caso esaminato dalla Suprema Corte emerge che lo straniero non aveva partecipato all’udienza perché sottoposto a trattamento sanitario. L’assenza dell’interessato all’udienza fissata, in quanto giustificata, impedisce al Giudice di procedere alla convalida del provvedimento, in quanto la partecipazione del difensore e l’audizione dell’interessato sono garanzia del contraddittorio indispensabili anche senza la richiesta dell’interessato.
Fonte
D&G 14.11.2017
Nota a cura avv. E. Oropallo
VA GARANTITO IL CONTRADDITTORIO ALLO STRANIERO TRATTENUTO NEL CIE