GLI USA INDAGANO SULL’ORIGINE DEL CORONAVIRUS
Torna a circolare l’idea (notizia del 16/4) che il coronavirus possa essere nato in un laboratorio di Wuhan in Cina. L’ Intelligence americana non è stata in grado di confermare questa ipotesi anche se essa è stata già categoricamente smentita non solo dalle autorità sanitarie ma anche esclusa da alcuni studi che hanno dimostrato l’origine naturale del coronavirus. Nonostante sia lo stesso responsabile del governo – il dott. Fauci – ad escludere questa possibilità, Trump continua a lanciare accuse ai cinesi, che con la complicità dell’OMS avrebbe lanciato troppo tardi l’allarme, senza contare che ancora oggi è sempre Trump a ritenere che in estate la pandemia scomparirà anche senza vaccino. O Trump possiede capacità divinatorie, ma agli stregoni oggi si fa fatica a credere, o potrebbe essere in possesso di notizie coperte da segreto che farebbe bene a rivelare. Anche perché il numero dei decessi continua a crescere pericolosamente anche negli USA e allora, perché tacere mentre i cittadini continuano a morire? Una balla anche questa? Forse possibile, incerta, comunque priva di ogni fondamento scientifico.
11/5/2020
